Soggetto



L’autocommento di Torquato Tasso alle Rime d’amore è un testo pieno di contraddizioni e merita di essere collocato fra le opere minori che, secondo parole di Foscolo, raccontano la «storia della mente» tassiana. Mostrando il loro autore al lavoro e difendendone il punto di vista, le note interpretative di Tasso aprono un […]

Eccessi d’Amore. Sull’autocommento di Torquato Tasso alle Rime amorose


Tra il XVI e il XVII la letteratura, in versi e in prosa, si riempie di lodi rivolte ora a un signore, ora a un’istituzione, facendosi specchio dei grandi cambiamenti culturali e sociali del tempo. Le corti e le accademie diventano un luogo di produzione e promozione culturale alternativo agli […]

Orazioni



Le rime di Ludovico Ariosto sono una pagina affascinante della sua produzione letteraria. Non vengono pubblicate in vita dal poeta, ma sono rimaste a lungo sul suo scrittoio e intrecciano rapporti con l’Orlando furioso e con le Satire. Offrono il ritratto di un amante fedele, sospeso tra speranze e timori, in parte […]

Rime


Pubblicato alla vigilia della Marcia su Roma, Rubè racconta la vicenda che conduce il paese sull’orlo del precipizio: un conflitto catastrofico, che travolge il corpo e la psiche di un’intera generazione, e una pace che si rivela la prosecuzione della guerra sotto mentite spoglie. Protagonista del romanzo è un giovane […]

Rubè


Lettura coordinata del Morgante di Luigi Pulci e delle Stanze per la giostra di Angelo Poliziano, questo studio approda a una nuova interpretazione dei due maggiori poemi del Quattrocento fiorentino. L’analisi comparata dei due testi, svolta con gli strumenti della filologia e della critica letteraria, colloca infatti riferimenti espliciti e riscontri intertestuali nel quadro […]

Il lauro folgorato





«Qui optime antiquitatem calleat, is aeque et praesentia intelligit et futura plerumque prospicit»: chi ha fatto esperienza di antichità capisce il presente e prevede il futuro. Così scriveva Pietro Crinito nel De honesta disciplina, ed è una frase che definiscetutto il percorso del Rinascimento tra fine Quattro e metà Cinquecento, […]

Scrivere poesia nel Rinascimento



Nel marzo 1547 gli eventi in Europa sembrano prendere una piega ormai irrimediabile: il concilio veniva effettivamente spostato da Trento a Bologna e poco tempo dopo moriva Francesco I di Francia, lasciando il regno a un figlio giovane e impulsivo; nel frattempo Carlo V aveva sostanzialmente piegato con le sole sue forze la lega di […]

Corrispondenza con Alessandro Farnese. Volume II (1546-1547) – Tomo II