Prosa



Durante il XVI secolo in Italia vengono stampati migliaia di dialoghi. I capolavori come L’Arte della guerra di Machiavelli e Il cortegiano di Castiglione o le raccolte di Speroni, Tasso e Bruno si aggiungono a una selva di testi dialogici che coprono minutamente ogni aspetto del sapere morale, tecnico e naturalistico: dal duello alla […]

Il dialogo in volgare. Forme dell’argomentazione retorica nel XVI secolo


Tra il XVI e il XVII la letteratura, in versi e in prosa, si riempie di lodi rivolte ora a un signore, ora a un’istituzione, facendosi specchio dei grandi cambiamenti culturali e sociali del tempo. Le corti e le accademie diventano un luogo di produzione e promozione culturale alternativo agli […]

Orazioni



Pubblicato alla vigilia della Marcia su Roma, Rubè racconta la vicenda che conduce il paese sull’orlo del precipizio: un conflitto catastrofico, che travolge il corpo e la psiche di un’intera generazione, e una pace che si rivela la prosecuzione della guerra sotto mentite spoglie. Protagonista del romanzo è un giovane […]

Rubè





La novellistica costituisce, come ha scritto Luigi Baldacci, la «punta di diamante» della narrativa di Federigo Tozzi. Se è così, Giovani – unica raccolta approvata e licenziata dall’autore, ancorché postuma – ne rappresenta senz’altro il nucleo qualitativamente più significativo. I 21 racconti scelti allora dall’autore vengono qui riproposti in edizione […]

Giovani


Il volume riunisce quattro scritti mariniani: Il Prologo al “Pastor Fido” di Battista Guarini (1599 ca.), la Lettera di Rodomonte a Doralice (1607), il Discorso accademico recitato nell’Accademia napoletana degli Oziosi (postumo, 1626) e gli Argomenti all’Erocallia di Giovan Battista Manso (postumo, 1628). Sono opere che documentano fasi distinte della produzione […]

Scritti vari